La sicurezza nella logistica

La sicurezza nella logistica

Con specifico riferimento al settore della logistica e del recapito, che presenta una maggiore esposizione ai rischi connessi alla circolazione stradale, Poste Italiane ha implementato diverse iniziative, tra cui la costante valutazione dei rischi e l’aggiornamento dei DVR in risposta alle riorganizzazioni nell'ambito del recapito.

È prevista la registrazione di qualsiasi tipologia di evento (dalla condizione insicura all'azione insicura, alla medicazione e al near miss) in un nuovo applicativo informatico, S-EWO, con un’analisi approfondita della dinamica degli infortuni, nonché l’incremento dell’utilizzo della leva sanzionatoria nei casi di non conformità alle procedure/istruzioni vigenti.

Con l’obiettivo di diffondere con il territorio informazioni sul fenomeno infortunistico, è stata istituita a livello centrale una reportistica giornaliera, settimanale e mensile. Inoltre, al fine di condurre un’analisi adeguata del fenomeno e promuovere la condivisione delle best practice, si evidenzia la presenza di un Comitato di Sicurezza mensile con tutte le Macro Aree Logistiche (MAL) coordinato dalla struttura di Sicurezza e Infrastrutture centrale.

Per quanto concerne la riduzione degli eventi infortunistici, il Gruppo ha adottato misure sostanziali, quali la sostituzione di tutte le attrezzature che costituivano fonti di potenziali incidenti con nuove attrezzature, come l’Automated guided vehicles al posto dei carrelli uomo a bordo e/o transpallet.

Infine, grazie ad una costante innovazione, Poste Italiane impiega moderne tipologie di impianti di smistamento (TOP2K, XMS, Solysort, Easy Sorter) ed ha introdotto la funzionalità “App Safety” per il palmare dei portalettere che consente di:

  • autocertificare da parte dei lavoratori i DPI indossati prima dell’inizio della operatività all’esterno;
  • aumentare la consapevolezza dei rischi da parte dei portalettere facendoli partecipi nella rilevazione di condizioni non sicure, near miss e infortuni;
  • informare tempestivamente i portalettere di condizioni di pericolo imminente;
  • velocizzare la diffusione di informazioni/notizie/procedure inerenti alla Sicurezza sul Lavoro.